ERGONOMIA IN CUCINA

Adoro la progettazione della cucina. È l’ambiente di casa che mi piace di più perché faccio sempre uno studio approfondito dello spazio e delle necessità del cliente che mi chiede il progetto. In cucina le possibilità sono così tante: svariati materiali, diverse tipologie di top, particolari composizioni…

Per me è importante suggerire soluzioni che tengano presente dell’aspetto ergonomico in funzione alle caratteristiche del cliente. Le varianti che mettono a disposizione alcune aziende del settore e le proporzioni che studio quotidianamente, favoriscono una perfetta soluzione finale.

DIMENSIONI BASI E PENSILI

Ho pensato di spiegarti, perché tu possa valutare da solo alcuni aspetti importati della cucina, l’importanza delle dimensioni e proporzioni in cucina.

In commercio le dimensioni più usate sono queste che trovate nell’immagine qui in basso:

 

 

Da anni funzionano perfettamente perché permettono di svolgere i movimenti giusti mentre si lavora in cucina. Le diverse altezze dei pensili servono ad avere più o meno spazio contenitivo. Stessa cosa nelle colonne.

Dopo aver progettato tantissime cucine sono arrivata ad una conclusione: ogni cliente è diverso, con diverse abitudini, diversi modi di usare la cucina e diverse altezze. E anche se non sembra importante, invece l’altezza delle persone che utilizzano la cucina è molto importante nella progettazione.

Per usare al meglio la cucina, senza dover abituare il proprio corpo a movimenti e posizioni sbagliate, solitamente progetto la cucina in base all’altezza del cuoco!

Come vedi nell’immagine successiva, queste sono le dimensioni che io utilizzo solitamente quando compongo una cucina.

 

 

In più anche la profondità gioca un ruolo fondamentale nel progetto della cucina: questa si definisce in base allo spazio. Se abbiamo una nicchia con una grande profondità potremmo utilizzarla e progettare le basi più profonde, utilizzando in questa maniera anche lo spazio fra pensile e base.

 

 

Non tutte le aziende che producono cucine si preoccupa di questi particolari: solitamente viene proposta una altezza standard per le basi, un paio di altezze per le colonne e quattro o cinque possibilità per i pensili. Ma sono felice di dirvi che conosco alcune aziende che permettono il su misura senza dover pagare dei sovrapprezzi per questo tipo di modifiche.

 

Photo: Key Sbabo

ANTE O CESTONI?

Per ultimo e non meno importante: ante o cesti in cucina?

Nelle basi opterei per dei bei cesti estraibili, molto ergonomici perché permettono di non piegarsi a terra quando si aprono. Al contrario delle ante battenti che ti obbligano a inginocchiarsi e cercare nel fondo della struttura per trovare le cose.

Nelle colonne dipende se sono strette o larghe, Se sono larghe si riesce ad accedere abbastanza bene, quando invece sono strette è più faticoso trovare i pacchetti e oggetti in fondo, per questo i cestelli tutt’altezza estraibili sono molto comodi.

Il pensile è un altro modo, qui ci sono tantissimi tipi di aperture diversi: battente è il tradizionale, scorrevole, a ribalta, a compasso, ecc…

Photo: MK Cucine

 

Spero ti sia stato utile conoscere l’importanza dell’ergonomia in cucina. Se come me ami quest’ambiente e vuoi scoprire nuovi particolari devi leggere Apriamo la cucina.

 

Photo slide: Key Sbabo