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Ristrutturazione

L’ INTERIOR DESIGNER E LA RISTRUTTURAZIONE

L’ Interior Designer insieme all’architetto è chi si occupa di supervisionare tutte le fasi della ristrutturazione, valutando insieme le modifiche da riportare nel nuovo progetto. Di solito, in cantiere, è chi si occupa di gestire e di eseguire ogni piccolo dettaglio del progetto.

E’ la figura che deve esser sempre presente nelle diverse fasi d’impiantistica, pavimentazione, posa di materiali, tinteggiatura e montaggio degli arredi e luci.

Il risultato finale è conseguenza delle decisioni prese in fase di cantiere, ed è qui che l’Interior Designer deve insieme al cliente e ai tecnici valutare le soluzioni più idonee in tempo reale.
La gestione di un cantiere non è facile, ci possono essere delle incomprensioni e delle divergenze fra gli esecutori, per cui pianificare e seguire i lavori è realmente molto importante.

PIANIFICAZIONE DI UNA RISTRUTTURAZIONE

1. FASE PROGETTUALE:

Fase progettuale

Il cliente acquista l’immobile e deve eseguire delle modifiche nell’abitazione. Queste modifiche possono essere strutturali, e in questo caso, bisognerà contattare un geometra, un architetto o un’impresa edile, figure che sono in grado di presentare il nuovo progetto; o possono essere superficiali, dove non si modifica lo stato attuale dell’abitazione, ma dove si devono eseguire solo modifiche parziali, quali nuovi pavimenti, infissi, rivestimenti, tinteggiatura, ecc.

Questa fase è decisiva perché si definisce il progetto.

Si decidono i materiali, le nuance, l’arredo e anche l’illuminazione.

La casa dovrebbe essere lo scrigno del tesoro del vivere. Le Corbusier

2. PRIMO APPROCCIO IN CANTIERE:

Io sono di quelle persone che amano il confronto con glia altri, per cui consiglio di organizzare una giornata in cantiere con tutti i tecnici e persone che dovranno eseguire i lavori nell’abitazione. Un incontro dove si pianifica il lavoro di ognuno, i tempi e si spiegano i particolari. In questa fase è importante parlare con il muratore, il cartongessista se presente, l’idraulico e l’elettricista. Loro sono i primi che dovranno lavorare nell’abitazione, e con i disegni in mano si fa un sopralluogo nel quale si parlerà di tutto il progetto.

3. INIZIANO I LAVORI IN CANTIERE:

Definiti i nuovi punti luce, le nuove prese e gli attacchi dell’acqua e riscaldamento, muratore, cartongessista, idraulico ed elettricista iniziano i lavori in cantiere. Sarebbe un bene, per non allungare troppo i lavori, che i sanitari e materiali siano stati ordinati durante la fase progettuale. Solitamente per i sanitari, i piatti doccia e vasche i tempi di consegna si aggirano fra i 15-30 giorni, invece per i materiali tipo rivestimenti e pavimenti possono essere minori (circa 10 giorni), ma dipende sempre dai fornitori. Anche i miscelatori a parete, tipo le colonne doccia o i miscelatori per lavabo è meglio ordinarli il prima possibile.

4. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI:

Dopo questi lavori (più o meno invasivi a livello strutturale) il cantiere è pronto per essere rifinito. Si fanno fare i sopralluoghi al parchettista o al piastrellista, in base ai materiali scelti in fase progettuale. Con i materiali in cantiere si fanno le dovute spiegazioni e si definiscono le misure per la posa. Anche in questo caso è preferibile fare il sopralluogo con i materiali da posare già in cantiere per accorciare i tempi di ristrutturazione.

5. TINTEGGIATURA:

Tinteggiatura

La penultima fase della ristrutturazione è quella dell’imbianchino, che deve finire il tutto con il colore. In questo caso il materiale lo può fornire direttamente lui e fare delle prove per capire quale colore piace di più.

                              Photo: Pinterest

6. MONTAGGIO DELL’ARREDO:

Siamo quasi arrivati al traguardo! Si definisce insieme al montatore una data o varie date per il montaggio dell’arredo. Solitamente in fase di ristrutturazione il falegname/montatore farà un sopralluogo per definire il montaggio dei mobili. L’arredo ha dei tempi di consegna più lunghi dei materiali e i sanitari, per cui anche questi devono essere definiti e ordinati il prima possibile. Vanno dai 30 hai 60 giorni lavorativi, in base alle finiture scelte.

7. ULTIMI DETTAGLI:

L’illuminazione! Ci si dimentica molto spesso dell’illuminazione, anche se invece è un aspetto molto importante del progetto. Anche questa viene definita in fase progettuale e studiata ad hoc una volta in cantiere. Si possono realizzare luci incassate nei controsoffitti in cartongesso o posizionare lampade a sospensione o applique a parete. I tempi di consegna sono abbastanza veloci (15 giorni lavorativi circa) e dovranno essere posizionati se incassati nella prima fase, o a lavori ultimati.

Ristrutturare casa, poter decidere come fare e arredare la propria casa è sempre molto entusiasmante ed eccitante. Lo vedo simile all’organizzazione del proprio matrimonio, dove insieme alla coppia cerca di costruire un evento insieme, cercando di sposare due punti di vista diversi. E’ molto bello ma anche molto impegnativo e stressante. Bisogna dedicarci tanto tempo, stare attento ad ogni dettaglio. Conosco tante persone che hanno voluto portare avanti questo ruolo da soli ed è sempre risultato faticoso. Il mio lavoro è proprio quello di seguire i lavori e tenere sempre aggiornati i clienti, prendendo insieme le decisioni in ogni fase della ristrutturazione; collaborando con tutti i tecnici che fanno i lavori e cercando di far combaciare consegne e appuntamenti. La cura di ogni particolare renderà il risultato finale unico e emozionante.

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